Perché il mio progetto non funziona?

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Quando si arriva a questa domanda possono esserci in realtà 2 punti di partenza: ci sono effettivamente delle difficoltà o problemi nel progetto, oppure non siamo soddisfatti del percorso che stiamo facendo e dei risultati che stanno (o non stanno) arrivando.

Riconsidera l’ambito di progetto

Nel primo caso i motivi possono essere diversi e potremmo ritrovarli rivalutando l’ambito del progetto.
Questo viene definito da fattori esterni, che possono essere ad esempio socio-economici, geografici, politici, regolatori, tecnologici o ecologici, ed interni, come strategia, tecnologia, risorse, struttura e cultura organizzativa.

Inizialmente, proprio per una buona riuscita del progetto, questi sono tutti fattori da tenere bene in considerazione per regolarsi di conseguenza.
Possono essere poi allo stesso modo, un modo per analizzare a fondo, punto per punto, alcuni aspetti che non rispondono ai piani iniziali.

Sono aumentati i costi delle materie prime? È entrata in vigore una nuova imposta? La strategia non è adatta? La forza lavoro non è sufficiente?
Una visione complessiva dell’ambito in cui ci muoviamo può essere la strada giusta per trovare la soluzione corretta.

Non è come te lo aspettavi

Anche nel secondo caso possiamo partire dagli stessi punti, ma con un occhio diverso.
I fattori, interni o esterni che siano, potrebbero rientrare ancora perfettamente nei piani, ma ci aspettavamo un effetto diverso. Come scegliere un colore su carta e guardarlo poi sulla parete del soggiorno!

Cosa puoi fare in questo caso?
Analizza tutti gli aspetti del tuo progetto, ma scoprendo come ognuno di questi ti faccia sentire. Se qualcosa per te non funziona, a lungo andare intaccherà necessariamente anche l’esecuzione di tutto il progetto, quindi, una volta trovati gli anelli deboli, si potrà agire per bilanciare al meglio ciò che desideri o immaginavi, con il percorso ancora da fare.

In entrambe i casi si tratterà di revisionare il progetto e riadattarlo ai nuovi elementi che si sono rilevati da questa analisi.
Questo è uno dei compiti di un Project Manager, che in fase di controllo può riscontrare la necessità di “aggiustare il tiro” per fare in modo che l’intero progetto raggiunga gli obiettivi prefissati al meglio.

Spesso questa fase di revisione comporta la definizione di nuovi equilibri, un’analisi più approfondita del percorso seguito fino a quel momento ma anche delle risorse impiegate fino ad allora e di quelle che saranno poi effettivamente necessarie.
Un progetto infatti non è necessariamente un perfetto incasellamento di elementi inamovibili, ma la flessibilità e la capacità di adattamento è una delle qualità che maggiormente possono essere utili nella gestione di un progetto.

Hai iniziato ad individuare perchè il tuo progetto non funziona?

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